L’ultimo ottavo del Mundialido 2019 mette di fronte all’Italia la coriacea formazione della Nigeria, in una partita che si preannuncia molto complicata dal punto di vista fisico per gli azzurri.

 

Match che si mette subito in discesa per l’Italia, in vantaggio dopo pochi secondi con un pallonetto di Concutelli che punisce l’errore dell’estremo difensore nigeriano in uscita. Gli Azzurri non si fermano e trovano il raddoppio qualche istante dopo con Piergiovanni, di testa, su cross al bacio di Mariani. Uno-due che metterebbe al tappeto chiunque, ma non la Nigeria, che subito il colpo parte a testa bassa in attacco e trova il goal che riapre il match ad 8 minuti dalla fine del primo tempo. L’Italia si scuote e prova ad imbastire nuove manovre d’attacco, su una di queste conquista un penalty che Piergiovanni realizza portandosi a quota 8 reti nel torneo. 

 

Il secondo tempo è tutto di sofferenza per gli azzurri, la Nigeria trova di nuovo il goal che accorcia le distanze e da lì in avanti andrà vicino più e più volte al pareggio. Un paio di episodi dubbi in area di rigore fanno infuriare tutta la panchina Nigeriana, poi Scarsella poi ci mette il proprio contributo con due interventi decisivi che inchiodano il risultato sul 3-2. L’Italia quindi che passa il turno e vola ai quarti di finale non senza difficoltà, ampiamente prevista dal mister azzurro che deve ringraziare la freddezza di Piergiovanni e Concutelli.

 

La Nigeria esce a testa altissima da questo incontro, le super Eagles avrebbero meritato qualcosa di più per quanto espresso in campo, soprattutto dopo il black out costato il doppio vantaggio azzurro.