Per la fase finale di questa 23ma edizione del Mundialido si deciderà tutto nel terzo turno.

Alcune squadre ha già il pass in mano verso gli ottavi, ad altre servirà l’ultimo match per restare ancora nel torneo organizzato dal Club Italia.

CHE MALI Di certo una delle sorprese è il Mali che nel gruppo B ha fermato sull’1-1 l’avanzata dell’Ecuador, finalista lo  scorso anno, parando anche un rigore. La squadra africana, alla prima partecipazione, passa il turno con una giornata di anticipo. Anche la compagine di Ortega avanza.

TESTA A TESTA Nel gruppo D è testa a testa tra Moldavia e Gambia e proprio nell’ultimo turno le due realtà si affronteranno per la leadership della classifica. Per gli africani è stata una goleada per 7-2 contro la Sierra Leone. Saydi parla così dell’obiettivo del 2021: "Vogliamo migliorare la semifinale dello scorso anno, se giochiamo uniti possiamo arrivare lontano". La compagine di Gligor ha rifilato un 4-0 a El Salvador ed ha conquistato il primato. Nederita della stessa Moldavia
dice: "Siamo molto contenti per il risultato, siamo un gruppo unito, ma dobbiamo esser più freddi sotto porta"

ULTIMA CHIAMATA Ultima possibilità per qualificarsi per Venezuela e Bangladesh, che hanno pareggiato nell’ultima partita. Il Bangladesh era andato in vantaggio per 2-0, ma non è bastato il fenomeno Fahim, il Venezuela ha rimontato agguantando il 2-2. Le parole di Sisin Hidalgo. “Abbiamo una squadra più giovane, cercheremo di migliorare la posizione dello scorso anno”. Il Senegal ha conquistato di fatto il primo posto del gruppo E grazie al poker rifilato al Madagascar. Nell’ultimo turno i sudamericani e i bengalesi proveranno a prendere l’ultimo treno utile. Di certo questi ultimi hanno un compito più difficile contro lo stesso Senegal.

RUSH FINALE Nel gruppo A il Marocco è sempre più leader, nell’ultima gara ha calato quattro assi (tripletta di Rida) contro l’Etiopia volando a 6 punti, il secondo posto disponibile è affare tra Italia e la stessa formazione etiope. Il Marocco se la vedrà con gli azzurri (vincitori sull’Honduras con tris di Falciadori), che avranno così un compito più difficile, mentre l’Etiopia affronterà il fanalino di coda biancoblu. Stessa storia nel gruppo C con la Nigeria che ha sconfitto per 3-2 il Resto del Mondo, che era anche andato in vantaggio per 2-1, poi la rimonta degli africani e il gol vittoria ancora di Eze Ikubor. Il tecnico della Nigeria Ewenike: "Non ci aspettavamo queste difficoltà ma siamo riusciti a vincere, la loro tattica ci ha messo in difficoltà, abbiamo giocato meglio con l’uomo in meno”. Il punto di vista di Flavio Tannozzini: “Ci è mancata l'esperienza per mantenere il 2-2". La seconda piazza è contesa da Albania e Perù, con quest’ultima vincitrice di misura, per 1-0, sulla stessa formazione albanese. A decidere il match l’acuto di Celso, che di destro da dentro l’area ha battuto il portiere con un tiro sotto l’incrocio. Inca: "Vittoria dedicata al nostro prof. Adolfo".

INCERTEZZA Nel gruppo F si deciderà tutto nell’ultima giornata, c’è grande incertezza visto che tutte e quattro le squadre sono a quota 3. La Gran Bretagna ha sconfitto per 4-3 la Colombia, mentre c’è stato il riscatto del Brasile che ha battuto per 4-3 Capo Verde.