Mundialido 2018
Calcio a 11 - Maschile

2^ GIORNATA GIRONE A - ROMANIA VS BOLIVIA

02/06/2018

Hightlights e cronaca della partita

Avvio deludente per Romania e Bolivia alla prima giornata, con una doppia sconfitta che aveva relagato i due organici in coda al Girone A. Lo scontro diretto è ora l'occasione buona per riprendere il ritmo degli avversari. Più affamata che mai, la favorita è la Romania, già sei volte campione.
 
PRIMO  TEMPO – Match tardo-pomeridiano per le due squadre in coda al primo Girone. Congo e Capo Verde sono avanti, per tenere il ritmo è necessario imporsi, e il pareggio potrebbe non bastare. I ragazzi in giallo della  Romania sono i favoriti, schierano nomi importanti e sembrano intenzionati a sbloccare l'incontro fin dai primi minuti: buoni i movimenti sulle fasce per Costantin e Radu, che trovano a più riprese gli spazi per lanciarsi verso Barba, mancando però spesso l'appuntamento con l'ultimo passaggio.  Davanti i rumeni sprecano, la Bolivia incassa e tenta a più riprese di imbeccare in  velocità Flores, unico uomo lasciato a fare a sportellate in avanti, sempre prontamente chiuso da uno smagliante Novac.  Beca e Stemat impostano, Petrisor si rende pericoloso, ma il gol non arriva. A riposo si va con le reti inviolate.
 
SECONDO TEMPO – Già in pieno controllo in avvio, la Romania sfrutta la propria superiorità tecnica e numerica per prendere il largo nella ripresa. Quasi il doppio dei giocatori a disposizione per i ragazzi in giallo, che tengono le armi migliori per il secondo tempo, sfruttando i cambi e aumentano la potenza di fuoco nel momento peggiore per la Bolivia, ormai con l'acqua alla gola. Per gli ultimi quaranta minuti i sudamericani faticheranno a tenere il pallone tra i piedi per più di dieci secondi, con gli avversari sempre più carichi in fase di pressing, altissimi nel baricentro ed implacabili nel lanciarsi in avanti. Il timbro numero uno lo mette proprio Novac, pilastro della pure non troppo occupata difesa rumena, chiamato sugli sviluppi di un corner a toccare dentro per l'uno a zero. E' il segnale per chiuderla: forte della carica portata dagli ingressi di Manole, Cojocariu e Ionut, la Romania non molla più un pallone, chiude nella propria metà campo la Bolivia e dilaga in  tranquillità grazie alla doppietta proprio del numero 17 (anche un  palo per lui, ad un passo dal portarsi a casa il pallone), e mette il timbro a giochi fatti con l'ottimo 19. Finale puramente simbolico, con gli ultimi dieci minuti di giro palla a partita ormai conclusa: con uno sforzo limitato, la Romania si rimette in corsa.
 
Rincorsa e vera partenza solo alla seconda dunque per la Romania, travolta dal Congo alla prima e ora vincitrice di una gara relativamente semplice, gestita con attenzione e portata a casa senza difficoltà. Lo sguardo si sposta ora allo scontro al vertice tra le due capolista del gruppo: c'è la possibilità per i pluri-campioni di riaffacciarsi in avanti già per la terza giornata.
 
Fanner Reporter