La Gran Bretagna esulta dal dischetto
La Nigeria esce di scena a testa alta
La Gran Bretagna suda le proverbiali sette camicie, doma in extremis, alla lotteria dei calci di rigore, una coriacea Nigeria (7-6) e ottiene il pass per i quarti di finale del torneo per stranieri in corso di svolgimento a La Rustica. La compagine del Regno Unito chiude la prima frazione in vantaggio grazie alla marcatura di Trevisan, il quale infila il portiere biancoverde con una precisa conclusione dal limite dell’area. La sfera si insacca nell’angolino basso. La compagine africana ha una generosa reazione dopo l’intervallo, si spinge con maggiore continuità nella metà campo rivale e, nella fase centrale del tempo, rimette le cose a posto con Zakari, il quale salta l’estremo difensore britannico proteso in uscita e fa centro nella porta sguarnita. Ritrovata la giusta fiducia nei propri mezzi, la Nigeria continua a fare la partita e passa a condurre per merito di Okoro, il quale iscrive il proprio nome a referto con un’esecuzione di esterno destro dall’interno dell’area. Costretta a inseguire il risultato, la Gran Bretagna getta il cuore oltre l’ostacolo, si riversa a testa bassa in avanti e, in pieno extra-time, raddrizza le sorti della gara con Azzawi, il quale trasforma con freddezza un penalty, ristabilisce l’equilibrio in campo e, come da regolamento, rimanda il discorso qualificazione ai calci di rigore. La sfida, tutto sommato, si decide all’ultimo tiro dal dischetto. La Nigeria fallisce il quinto rigore con Osawere, il quale colpisce in pieno il palo. La Gran Bretagna, invece, centra l’en-plein di penalty segnati con Remida, il quale deposita la sfera in fondo al sacco, si toglie la soddisfazione personale di indossare le classiche vesti di match-winner e regala alla propria squadra il pass per i quarti di finale.
Antonio Gravante