Mundialido 2019
Calcio a 11 - Maschile

PRESENTATA LA 21^ EDIZIONE DEL MUNDIALIDO

22/05/2019

Perrotta: “Attraverso il calcio dobbiamo lanciare messaggi positivi”

Nell’ormai storica location del teatro Ghione è andata in scena la serata inaugurale della 21ma edizione del Mundialido. Un evento nell’evento. Infatti oltre a salutare le squadre partecipanti si sono effettuati i sorteggi per la composizione dei gironi eliminatori e sono state svelate le varie attività collaterali: dal concorso letterario “Il mondo in un libro”riservato agli studenti delle scuole medie inferiori del X Municipio, alla miglior rappresentazione folkloristica; dal concorso fotografico “IntegrAzioni” a quello per il miglior telecronista, da Miss Mundialido al premio fair play. Ad arricchire il programma una sfilata della stilista Pinda Kida con una passerella improntata sulla contaminazione dei colori della sua Africa con i tagli e lo stile occidentale.

Un vero e proprio evento di gala, presentato da Fabrizio Pacifici e Cosetta Turco, con la presenza di alcuni ambasciatori che hanno ricevuto il premio di “uomo di sport”. E poi ancora musica con l’orchestra del maestro Fabrizio Pigliucci, balletti della scuola Moche, divertimento e la presenza di personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, su tutti l’ex calciatore della Roma, Simone Perrotta, che ha detto: “Ho accettato subito l’invito perché tengo alla finalità di questo evento in modo particolare, nella mia carriera ho giocato con molti stranieri e tutti mi hanno dato qualcosa, soprattutto la possibilità di confrontarmi e l’opportunità di conoscere mondi nuovi. Attraverso il calcio e lo sport abbiamo il dovere di lanciare messaggi precisi. Possiamo trasmettere valori positivi. Nel Mundialido c’è competizione, ma anche molto fair play”. In platea l’On. Matteo Orfini, Roberto Tavani della Regione Lazio, Bruno Molea di AICS, Paolo Masini di Roma Best Practices Award, Giuliana Di Pillo del X Municipio. E poi ancora i comici e artisti Jonis Bascir, Andrea Rivera, Stefano De Sando, le sorelle Squizzato.

Il Mundialido non è solo sport, ma integrazione e sociale, il tutto si intreccia in una cornice unica. In campo ben 24 saranno le “nazionali” che si sfideranno dal 26 maggio, giorno della festa di apertura, al 6 luglio, data della finalissima. In considerazione dell’attuale momento storico, assume particolare significato la partecipazione di Libia, Palestina e Rappresentativa Rom; grande rilevanza per la selezione azzurra della Jem’s Academy che annovera campioni del calibro di Max Tonetto, Marco Delvecchio, Giampiero Maini, Marco Cassetti. Il patron e deus ex machina, Eugenio Marchina, è molto contento. “Sarà una bellissima edizione con tante squadre che con piacere tornano. Queste persone vengono a giocare solo per la passione per lo sport e per il calcio, senza pensare alle rivalità politiche. In Mundialido si aggregano diverse realtà, nascono amicizie e si rafforzano i legami umani”.

Gli incontri si svolgeranno al centro sportivo Longarina, a Ostia Antica. Gruppo A: Libia, Filippine, Moldavia e Resto del Mondo. Gruppo B: Marocco, Brasile, Ucraina, Rapp. Rom. Gruppo C: El Salvador, Ecuador, Irlanda, Madagascar. Gruppo D: Congo, Colombia, Romania, Camerun. Gruppo E: Nigeria, Honduras, Albania, International. Gruppo F: Etiopia, Perù, Italia, Palestina.