LE QUATTRO REGINE
Perù-Italia, Marocco-Nigeria si contenderanno il titolo della “più bella del reame” del 23mo Mundialido
Perù-Italia, Marocco-Nigeria sono le quattro regine che si contenderanno il titolo della “più bella del reame” del 23mo Mundialido, organizzato dal Club Italia. Dopo un lungo percorso iniziato diverse settimana fa siamo arrivati al penultimo atto di questa edizione 2021 del torneo riservato agli stranieri residenti nel nostro Paese.
PERU’ FA SUL SERIO Di sicuro una delle formazioni più quotate è il Perù che non solo ha una squadra solida, di carattere e soprattutto con un grande gioco di palleggio, ma ha in questa annata una spinta emotiva e morale maggiore, tutti i componenti sudamericani vogliono vincere per il loro mentore e prof Adolfo. Nei quarti hanno eliminato con un secco 3-0 una formazione rocciosa e dinamica come il Gambia. Partita bloccata fino allo scadere del primo tempo, poi sugli sviluppi di
un calcio d’angolo Celso sblocca le marcature per l’1-0. Nella ripresa il Perù tiene botta e dilaga grazie a una doppietta dello stesso Celso. Le parole del portiere del Perù, Rodriguez: "Siamo stati bravi e fortunati contro il Gambia soprattutto nel primo tempo, non ci aspettavano una squadra di questo calibro, bravi nel secondo tempo a chiuderlA" Ora sfida agli azzurri.
ITALIA VOLA Da tempo non si vedeva un’Italia sulla cresta dell’onda in questa competizione. Falciadori e compagni ne rifilano ben 6 alla sorpresa Madagascar, entrambe con defezioni. Gli africani dopo un buon primo tempo, crollano nella ripresa, lasciando il via libera all’Italia che con tre rigori vola. È l’anno della squadra di “casa” ? In rete ben quattro giocatori con Falciadori e Puddu che in attacco dettano legge. Anastasia, autore di due reti su rigore, dice. "Complimenti al Madagascar, che ci ha messo in difficoltà in quanto ad aggressività, velocità, organizzazione, bravi noi a sbloccarla. Nel secondo tempo siamo riusciti a cambiare l’inerzia e concretizzare. Ora dipende tutto da noi”.
RITIRO MOLDAVIA La Nigeria vola in semifinale per abbandono della Moldavia, che viene sconfitta a tavolino. I moldavi, in vantaggio per 2-1, al 14’ del secondo tempo decidono di abbandonare il terreno di gioco per via di un rigore che il direttore di gara ha concesso a favore dei nigeriani. Una presa di posizione che ha costretto dunque lo stesso arbitro a sospendere la partita e dare la vittoria alla Nigeria, passata anche in vantaggio nella prima frazione, complice un’ingenuità del portiere della Moldavia. I nigeriani in semifinale sfideranno i campioni in carica del Marocco.
ANCORA MAROCCO Per la terza volta consecutiva il Marocco conquista la semifinale. Nei quarti ha sconfitto per 2-1 un grandissimo Ecuador, in quella che è stata la rivincita della finale della scorsa edizione, ancora una volta a spuntarla sono stati i marocchini trascinati da un grande Rida che prima porta la propria squadra sull’1-0 su calcio di rigore e poi raddoppia al termine di una bella combinazione veloce con l’Ecuador che ha perso palla in uscita, concedendo il 2-0. Poi la squadra di Ortega ha provato a raddrizzare il match, accorciando le distanze con un tiro di Godoy deviato, ma a esultare sono stati Chaoui e compagni.