3^ GIORNATA GIRONE D - CAMEROUN VS ROMANIA

17/06/2019

Hightlights e cronaca della partita

Sabato di fuoco per il Girone D del Mundialido, con una sfida al sapore di qualificazione tra Camerun e Romania. Gli africani hanno bisogno di vincere per qualificarsi, mentre gli europei vogliono garantirsi il primato in classifica.  
 
PRIMO TEMPO – Partenza sprint per i leoni, che predicano lungo la fascia sinistra, laddove i sermoni di Sawadogo e Njiki arrivano sino ai confini della porta difesa da Maftei, che al terzo tentativo deve arrendersi. La Romania fatica a riprendersi dallo stordimento, facilitando la vita a Momo, quasi mai impegnato. Sono sempre le autostrade laterali a costare un pedaggio sin troppo caro alla retroguardia rumena, e capitan Honba fa 2 a 0. Risultato che rimane bloccato senza particolari emozioni sono allo scadere della prima frazione di gioco. 
 
SECONDO TEMPO – Rientro col botto degli africani, che alla prima azione aumentano il divario portandosi a tre lunghezze di distanza. L’impero camerunense perde certezze poco dopo con l’espulsione per doppia ammonizione (prima per proteste) di Djakoua. È il segnale che la Romania aspettava. Gli europei cominciano ad alzare il ritmo rendendo impossibile l’uscita in verticale a Honba e compagni. Un’uscita a vuoto di Momo spalanca la porta al 3-1, mentre al tredicesimo è Popa Ionut a scaraventare in porta una palla incerta per la definitiva riapertura del caso. Finale nervoso con tante interruzioni e privo di lucidità sotto porta. La Romania pareggia il conto dei cartellini rossi ma non riesce a superare la voglia dei leoni, aggrappati con gli artigli al risultato. 
 
Vittoria sofferta ma ardemente voluta per un Camerun che si qualifica da prima giocando anche contro la propria ansia. Prima caduta per la Romania, che perde il vessillo dell’imbattibilità e chiude nel peggiore dei modi un girone che sembrava ipotecato.
 
Fanner Reporter