Al Centro sportivo Longarina va in scena il quarto ottavo di finale del Mundialido 2019. Si sfidano il Marocco che si è qualificato secondo nel girone B a pari punti con l’Ucraina e l’Ethiopia seconda nel girone F a 6 punti dietro l’Italia.

 

Primo tempo - La partita è molto lenta a carburare con poche azioni da ambo i lati. Verso la mezz’ora di gioco si iniziano a intravedere le prime azioni pericolose. Il primo tiro in porta è di Queqqas ben neutralizzato da Mrabu. Negli ultimi minuti si accende la partita. Su un cros di Di Leone, un difensore del Marocco interviene con il braccio permettendo a Telsfit di andare dagli undici metri. Dal dischetto però il difensore centrale spara alto graziando gli avversari. Subito dopo altro tocco di mano, stavolta in area ethiope. Si presenta Zerrad sul dischetto che spiazza Marabu.

 

Secondo tempo - Nel secondo tempo la partita è più vivace. Il Marocco, galvanizzato dal vantaggio di fine primo tempo, spinge sulla fascia sinistra facendo partire un cross che Boukhari raccoglie e scarica all’indietro per Lensar che da fuori area batte Mrabu. Il gol spezza ogni resistenza ethiope che non reagisce più. Su un contropiede El Farmawy trova al limite Dhier che calcia di collo pieno ma la palla va a sbattere sulla traversa. Ancora in contropiede il Marocco, stavolta con Yassin Chaoui che si libera bene di Demtse e piazza con il piattone destro dove Mrabu non può arrivare.

 

La partita termina 3-0 per il Marocco che è uscito alla lunga contro una buona Ethiopia, forse un pelo troppo leziosa.