Primo tempo - Il primo tempo non offre grandi emozioni con le due squadre a lottare per mantenere il possesso a centrocampo senza quasi mai affacciarsi nei pressi delle porte avversarie. Tanto agonismo e voglia di fare, ma anche tanta imprecisione nell’ultimo passaggio che non ha dato possibilità alle formazioni di incidere in zona offensiva.

 

Secondo tempo - Anche la seconda frazione, fatta di tanti contrastie qualche intervento ruvido che innervosisce la gara. A quattro minuti dal termine arriva la prima grande occasione del match con il calcio di rigore per gli ivoriani. Dal dischetto si presenta Hodu Cisse che però si fa ipnotizzare Lovison, subentrato all’infortunato Quiarodurante il primo tempo, che para la conclusione centrale del numero 10 della Costa d’Avorio. Il Brasile prende coraggio e all’ultimo secondo del recupero ha l’occasione, da calcio piazzato per rendersi pericoloso. Passa troppo tempo per la preparazione della battuta e l’arbitro sancisce la fine dei minuti regolamentari scatenando la rabbia di Lovison che si era portato in area di rigore. Cartellino rosso e Brasile in 10 e senza portiere di ruolo in campo.

 

Tempi supplementari - Il Brasile parte bene e ha 2 opportunità per trovare la rete e sulla più clamorosa Da Conceicao viene atterrato al limite dell’area da Barak’el. Chiara occasione da rete e ultimo unomo, cartellino rosso e parità numerica in campo.

E' la Costa d’Avorio ad andare però in vantagio a 5 minuti dalla fine con un colpo di testa di Ajbarfet e a raddoppiare a porta vuota con Cisse che si rifà dell’errore dal dischetto.

 

Gli ivoriani battono una delle contendenti al titolo finale aggiudicandosi quindi la semifinale del Mundialido 2018.