UNA FINALE TUTTA DA VIVERE

29/06/2022

Saranno Capo Verde e Paraguay a giocarsi la 24ma edizione del Mundialido.

Domani alle ore 18.30 allo Stadio Fiorentini di La Rustica andrà in scena la finalissima. Ne rimarrà solamente una che sarà la regina di questo 2022. Un’edizione particolare che si è contraddistinta per i temi della pace in favore dell’Ucraina e allo stesso tempo del fair play, infatti tutte le partite di semifinale, come del resto anche quelle precedenti, si sono svolte nel massimo rispetto dei valori fondanti della competizione. Al termine delle partite abbracci e corse sotto la tribuna.

POKER PARAGUAY Sul campo il Paraguay si è dimostrato ancora una volta un’ottima squadra, una realtà che subisce pochissime reti, solo 2 in sei partite, e ne segna molte (18). In semifinale ha fatto di un sol boccone un’altra realtà che si è distinta in maniera egregia come l’Honduras. Le reti sono state realizzate da Galeano, Cabanas, Borras e Barrios. Questa volta la difesa honduregna non è riuscita ad arginare la tracotanza dei paraguaiani, che hanno alzato il trofeo nel 2011. Il pensiero dello stesso Barrios: “Vinceremo il Mundialido con la nostra determinazione. Ringrazio anche i ragazzi che escono da lavoro per venire a guardarci e ringrazio i miei compagni che come me fanno sacrifici per essere qui". La delusione nelle parole di Franklin Mejia dell’Honduras. “Fino a oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro, abbiamo dato tutto. Bello vedere il pubblico sempre presente, è stato il dodicesimo uomo in campo".

CAPO VERDE DAGLI 11 METRI Vola in finale Capo Verde che ha già vinto questa competizione ben cinque volte, l’ultima nel 2016 e gode di un’ottima trazione. Ha avuto le meglio sull’Ucraina ai tiri di rigore dopo che nei tempi regolamentari la gara era terminata sul 2-2. Il primo rigore sbagliato da Manko è risultato fatale. A segno tutti gli altri nove penalty con l'esperto Fortes de Brito che ha realizzato l'ultimo. Una partita bellissima con continui cambi di fronte e un pubblico presente e caloroso, un’Ucraina che ha dettato il cuore oltre l’ostacolo, disputando una grande competizione. Le parole di Almeida di Capo Verde:“I giocatori dell'Ucraina giocano insieme da tanto, hanno attaccanti forti. Ci abbiamo creduto anche in 10, portando la vittoria a casa. Quella con il Paraguay sarà la terza finale, sono convinto che vinceremo nonostante le assenze".
Domani prima della finale, alle ore 16.30, un incontro di beneficienza tra rappresentativa del progetto “diamoci dentro” con ex di Roma e Lazio e un’altra mista delle squadre del Mundialido. Saranno raccolti fondi per l’acquisto di attrezzature terapeutiche per Villa Armonia Nuova. 

SOLIDARIETA’  Paraguay e Capo Verde saranno anche protagoniste giovedì 30 giugno della seconda edizione del torneo “un calcio per la libertà” allo Stadio IPM Casal del Marmo. Parteciperanno l’Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria, Associazione Nazionale Magistrati, Vecchie glorie Roma e Lazio e una rappresentativa giovani di Casal del Marmo. Un evento per sensibilizzare i temi sociali e di inclusione. Ma anche propagare tra i più giovani, il decalogo dello sportivo e della legalità , dispensando per mezzo dello sport un messaggio sociale, che mira a infondere fiducia nelle istituzioni.